GAMBERO ROSSO un'indagine sui biscotti - Fratelli Lunardi
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GAMBERO ROSSO un’indagine sui biscotti

“Ritorno al passato con l’occhio al futuro. Cosa c’è di nuovo nel mondo dei biscotti?”

E’ questo l’interrogativo che spinge all’indagine i giornalisti gastronomi del Gambero Rosso nel numero di Marzo 2021 appena uscito.

Tutte e 20 le Regioni d’Italia sono passate in rassegna, lo stivale viene mappato rispetto ai biscotti: base della pasticceria classica, che hanno fatto (e continuano a fare) la storia dell’arte dolciaria del nostro Paese.

Per la Toscana: i Ricciarelli, i Cantucci Toscani IGP e i Biscottini di Prato.

Almonds biscuits

Il Gambero Rosso prosegue ad elencare e indicare sulla mappa i migliori biscottifici italiani, ne sceglie 45 sui 4.374 biscottifici artigianali attualmente in attività – 863 quelli industriali, e noi ci siamo dentro!!

Queste sono GRANDI soddisfazioni per noi 😉

i fratelli conl'articolo del Gambero Rosso

Ha sempre tutto origine dal pane” inizia così l’articolo di Michela Becchi, e noi lo possiamo confermare. Anche noi abbiamo iniziato dal pane di nostro babbo Luigi e partendo/giocando con i suoi ingredienti abbiamo sfornato i primi biscotti, seguendo la tradizione  toscana.

Sono nati così i nostri cantucci toscani con le mandorle, che l’anno scorso abbiamo certificato IGP.

Eccoli qui:

Packs of Lunardi Biscuits

SEMBRANO UGUALI, MA NON LO SONO … O FORSE SI’?

In un trafiletto il Gambero Rosso affronta alcune situazioni “spinose” italiane, frutto della meravigliosa varietà  italiana da una parte e del meno utile campanilismo dall’altra.

La prima di tutte – che ci riguarda – è la differenza tra i Cantucci Toscani e Biscotti di Prato. Più ricchi e gustosi i primi (soprattutto a seguito dell’aggiunta del burro), più “basici” i secondi.

In questo video Massimiliano ci spiega meglio come fa i suoi cantucci toscani, certificati IGP da Bioagricert.

https://www.facebook.com/1486349548284935/videos/359766365427067

Come dice bene Massimiliano in tanti facciamo i cantucci toscani IGP, ma pur seguendo lo stesso disciplinare ognuno ha la sua ricetta, la sua sensibilità, i suoi ingredienti. E alla fine il risultato è diverso.

Non ci credi? Assaggia i nostri  e facci sapere cosa ne pensi 😉

Qui trovi tutto l’articolo del Gambero Rosso:

https://www.gamberorosso.it/mensile/gambero-rosso-n-350-marzo-2021/

BUONA LETTURA